Nel quinto impegno che può valere un’ipoteca verso la competizione Mancini non vuole distrazioni contro la nazionale del neo romanista Mkhitaryan
L’importante (come è stato per Alessio Cragno prima dell’infortunio di inizio agosto) è esserci e Luca Pellegrini c’è. Roberto Mancini lo ha voluto in prima squadra per questo quinto incontro valido per il Gruppo J delle qualificazioni a Euro 2020, in programma a Yerevan. Le prestazioni negli ultimi sei mesi con il Cagliari, ripetute nel mondiale Under 20 in Polonia, sono state convincenti. Il giovane difensore di fascia sinistra avrà tutto il tempo per essere una pedina affidabile. Come, a centrocampo, lo è Nicolò Barella. Per lui cagliaritano doc, titolare inamovibile con accanto Verratti e Jorginho nel 4-3-3, è la prima gara in nazionale da giocatore dell’Inter.
LE SCELTE DI MANCINI. Per portare a casa la cinquina contro una nazionale fisica, guidata dal neo attaccante della Roma Mkhitaryan, il CT azzurro ha sciolto l’unico dubbio della vigilia: ovvero, chi al posto dell’indisponibile Chiellini. Scelta ricaduta su Romagnoli. Tridente d’attacco composto da Bernardeschi, Belotti e Chiesa.
FORMAZIONI UFFICIALI
ARMENIA (4-2-3-1): Hayrapetyan; Hambartsumyan, Calisir, Haroyan, A. Hovhannisyan; Grigoryan, Mkrtchyan; Barseghyan, Mkhitaryan, Ghazaryan; Karapetyan. A disp.: Beglaryan, Avagyan, Ishkhanyan, Voskanyan, K. Hovhannisyan, Calisir, Avetisyan, Yedigaryan, Vardanyan, Hovsepyan, Ghazaryan, Miranyan, Adamyan. All.: Gyulbudaghyants
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Romagnoli, Emerson Palmieri; Verratti, Jorginho, Barella; Bernardeschi, Belotti, Chiesa. A disp.: Sirigu, Meret, De Sciglio, Mancini, Luca Pellegrini, Izzo, Lorenzo Pellegrini, Tonali, Sensi, El Shaarawy, Immobile, Lasagna All.: Mancini