Al Tardini sfida decisa dopo 21’ da Chiellini. Per lunghi i bianconeri tengono in mano le redini del match contro un’avversaria pericolosa solo a tratti
La Juventus, otto volte consecutive campione d’Italia, ricomincia il suo cammino in Serie A, con una vittoria. Lo fa imponendosi 1-0 al Tardini su un buon Parma. Bianconeri senza il loro neo tecnico Sarri, assente per una polmonite, il quale però ha indicato al suo sostituto in panchina Martusciello di far giocare Higuain titolare, con Dybala che parte dalla panchina. In casa gialloblù D’Aversa si affida alla coppia d’attacco (che ha fatto molto bene nella scorsa stagione) composta da Inglese e Gervinho.
DECIDE CHIELLINI. Botta e risposta nel giro di poco più di trenta secondi tra il 13’ e il 14’. Prima, con una girata di testa, Ronaldo manca d’un soffio la rete, quindi sul capovolgimento Szczesny si oppone alla conclusione a botta sicura, da parte di Inglese. Poco dopo (19’) il duello si ripete, con il numero 45 che mette forza nella conclusione. La Juventus sfrutta al meglio una palla inattiva. Infatti, su una respinta difensiva da parte del portiere del parma, il pallone giunge a Alex Sandro serve Chiellini, il quale tocca quel tanto che basta per far insaccare la sfera al 21’. La squadra di casa accusa il colpo dello svantaggio subito, tanto che al 28’ Ronaldo, imbeccato da Higuain, fa partire un destro che termina fuori non di molto. Annullato il gol del 2-0 a CR7 al 35’. L’arbitro Maresca, dopo averlo concesso, ritorna sulla decisione presa dopo un lungo controllo da parte del VAR. Nel primo dei 3’di recupero concessi, padroni di casa pericolosi con Inglese, fermato però in modo provvidenziale da Douglas Costa.
Dopo 12’ della ripresa D’Aversa inserisce Siligardi per l’ex Atalanta Kulusevski, nella speranza di dare un maggiore aiuto a Inglese e Gervinho in avanti, alla ricerca del pareggio. Nove minuti dopo però Sepe è costretto ad evitare guai (lo 0-2) sulla conclusione improvvisa e violenta, da parte di Ronaldo, che si ripete saltando il connazionale Bruno Alves, ma non riuscendo a superare al 27’ il portiere dei ducali. Il Parma attacca in modo convinto, specie nel finale, sfiorando il pareggio al 48’ con Hernani e un minuto dopo con Inglese, ma Szczesny è sempre attento ed evita il gol.