Il sindaco di Cagliari ha parlato anche della riqualificazione dell’intera area di S.Elia: “Non è una semplice struttura ma un progetto di sviluppo”
PASSIONE. Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha parlato della sua fede rossoblù ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, spaziando tra gli idoli di gioventù e il nuovo stadio che verrà: “Da giovane fondai gli Eagles nel 1985. Eravamo tre: noi, i Furiosi e gli Sconvolts. La curva è un luogo dove si impara a stare al mondo. Il mio idolo era Francescoli, il più forte che abbia mai visto giocare”.
STADIO. ” È un’occasione per la città e per recuperare un’area importante. Può far cambiare volto a Sant’Elia. La questione è seguita attentamente da Giorgio Angius, ingegnere, assessore all’Urbanistica e vice Sindaco. Il nuovo stadio non può essere pensato come una semplice struttura per le partite, ma è un progetto di sviluppo per la zona che deve vivere 365 giorni l’anno con un albergo e una nuova area commerciale. Poi c’è una cittadella sportiva da perfezionare”.
TEMPISTICHE. “Noi stiamo finendo il piano guida, in cui definiamo la destinazione delle varie aree, che contiamo di approvare entro ottobre. Una volta approvato il Cagliari può partire. Lo stadio spero verrà inaugurato nel 2024 (la rosea riporta il 2023, ma come verificato dalla nostra redazione si tratta del 2024)”.