L’ex difensore, che giocò con la maglia del Cagliari tre stagioni in A nello scorso decennio, compie oggi 42 anni
POST ZEMANLANDIA. Paolo Bianco nasce a Foggia il 20 agosto 1977. Difensore centrale, cresce calcisticamente tra i “diavoletti” foggiani e arriva in prima squadra quando è appena svanita l’ubriacatura dell’era Zeman. Il Foggia è ritornato mestamente in Serie B e lì Bianco, insieme al giovane Oshadogan, compone la cerniera centrale della retroguardia. Con i pugliesi gioca fino al 1999, tre campionati in B e l’ultimo in C1. Lo ingaggia il Treviso, per altre cinque annate tra seconda e terza serie. Il suo percorso prosegue nel Catania, conquistando finalmente sul campo la promozione in A.
CAGLIARI. La massima categoria però non la vivrà con i siciliani: bensì con il Cagliari, che lo vede al centro della difesa dall’agosto 2006 fino al 2009 per complessive 91 presenze (e 4 reti). Arrivato inizialmente in prestito, convince Cellino a riscattarlo: Bianco toccherà in rossoblù il momento migliore della carriera, che proseguirà con Atalanta e Sassuolo fino al ritiro nel 2015. Diventato allenatore, si è seduto sulle panchine di Siracusa e Sicula Leonzio in C con alterne fortune.