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Primavera 1, follia Cagliari: avanti 3-0 cade con il Chievo Verona 4-3

Ad Asseminello arriva una sconfitta incredibile contro i veneti in rete con un poker in 18’ in una gara che i ragazzi di Canzi avevano nettamente in mano

CAGLIARI: Cabras; Kouadio, Cadili, Peressutti, Ladinetti, Carboni, Marigosu 13’ st Dore, 30’ st Cannas), Lella, Verde, Lombardi, Doratiotto (30’ st Albini). A disp: Daga, Boccia, Porru, Pici, Aly, Acella, Kanyamuna, Manca, Antonucci. All.: Canzi

CHIEVO VERONA: Caprile; Pavlev, Ndrecka, Zuelli, Kaleba, Martires, Juwara, Pina (10’ st Tuzzo), Rovaglia (23’ st Enyan), D’Amico, Bertagnoli. A disp: Bragantini, Raffa, Soragna, Corti, Metlika, Rossi, Italeng. All.: Mandelli

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido

RETI: 6’ pt Lombardi, 24’ pt Verde, 38’ pt Doratiotto (rig.), 29’ e 47’ st D’Amico, 32’’ st Betagnoli, 47′ st Pavlev

AMMONITI: Martires, Peressutti, Jauwara

Chi non ha assistito alla gara al Centro Sportivo di Assemini, non ci crede. Contro il Chievo Verona, in uno scontro diretto fondamentale per i play-off, il Cagliari domina la sfida fino al 29’ della ripresa, quando inizia a dilapidare un vantaggio di tre reti, e cade in modo assurdo 4-3 contro i veneti, di fatto compromettendo la qualificazione ai play-off scudetto.

AVVIO SUPER. La gara si mette subito bene. Appena 6’ di gioco e 1-0 siglato da Lombardi, con un  piattone destro che supera l’incolpevole portiere ospite, Caprile. Da segnalare due minuti prima la deviazione in angolo di Daga, sulla sfera velenosa fatta partire da Pavlev. Il go, subito dai veneti si fa sentire. L’undici di Mandelli cerca di scuotersi ma fatica a costruire per creare pericoli ai padroni di casa, che al 24’ raddoppiano con il perfetto filtrante di Lombardi per Verde (galvanizzato dal debutto in Serie A la scorsa settimana contro la Sampdoria, il quale controlla in modo impeccabile, supera due giocatori e deposita alle spalle del portiere del Chievo.

SUPER PRIMO TEMPO ROSSOBLU’. Al 29’, in area rossoblù scontro PinaCarboni, con il primo che ha la peggio, ma per l’arbitro Marchetti di Ostia Mare contatto assolutamente fortuito e gara che prosegue. Minuto 35’: Verde si presenta a tu per tu con Caprile, fondamentale per evitare il 3-0 è Pavlev. Tris rimandato di tre minuti e realizzato da Doratiotto su rigore, concesso per fallo di Martires (ammonito) su Verde.

Momento fantastico per la matricola di Canzi, caricata dalla notizia della sconfitta casalinga della Juventus con l’Inter, che riduce a soli due punti il distacco dai bianconeri che occupano il sesto posto, l’ultimo che regala la qualificazione ai play-off scudetto. Squadre all’intervallo dopo 1’ di recupero. La ripresa si apre con il gran traversone di Kouadio al 3’ per Verde, che purtroppo non arriva alla deviazione vincente per un non nulla.

IL CHIEVO RIFILA UN CLAMOROSO POKER. La gara però si riapre all’improvviso.  Il doppio cambio effettuato da Mandelli, che inserisce prima Tuzzo al posto di Pina e quindi Enyan per Rovaglia, rimette in marcia i veneti, che prima accorciano al 29’ con D’Amico che trova il guizzo vincente per battere Cabras, quindi al 32’ ospiti ancora a segno stavolta col perfetto stacco di testa di Bertagnoli. Al 45′ ecco il 3-3,  con un tiro di Bertagnoli in diagonale. Cagliari completamente in bambola e ancora una volta trafitto per il definitivo 4-3, siglato da Pavlev al 47’, che inganna il portiere di casa con un spiovente beffardo.

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