Il presidente blucerchiato quasi tutti i giorni da settimane smentisce il suo addio al club ma da indiscrezioni avrebbe fissato il prezzo di vendita
Anche nella settimana che porta a Sampdoria–Cagliari, in programma come anticipo domenicale delle 12.30 valido per la sesta giornata di ritorno del massimo campionato, le voci sulla cessione del club blucerchiato da parte del presidente Massimo Ferrero, si susseguono, nonostante l’imprenditore romano praticamente tutti i giorni (o quasi) smentisca il suo addio.
INCONTRO E RICHIESTA. L’edizione odierna ligure di Repubblica ritorna a distanza di quasi una settimana, su un incontro che si sarebbe (condizionale in questi casi è d’obbligo) tenuto a Londra mercoledì scorso tra il braccio destro di Ferrero, l’avvocato Antonio Romei e alcuni rappresentanti di un fondo statunitense interessato a rilevare il club. Incontro che, non avrebbe visto presente Luca Vialli, che invece ambirebbe ad un ruolo attivo in società dopo esserne stata una bandiera in campo. Ma se a parole Ferrero non molla, le indiscrezioni su un suo prezzo di vendita fissato (ritenuto abbastanza alto) non si placcano.
Sempre secondo il quotidiano, l’attuale patron vorrebbe 180 milioni. Soldi che coprirebbero gli investimenti fatti per rinnovare il Centro sportivo di Bogliasco (circa 25 milioni di euro) e lo stadio di Marassi, 15 milioni di euro, cifre da mettere alla voce passivo della società, opere finanziate a debito con mutui del credito sportivo o bancario.
