L’estremo difensore rossoblù e della Nazionale è stato il migliore in campo in occasione del monday night disputato contro il Torino
Alessio Cragno ha stregato anche Roberto Mancini che ormai lo ha integrato appieno nella rosa della Nazionale. Il portiere di Fiesole, migliore in campo per distacco in occasione di Cagliari-Torino, si è raccontato ai microfoni de Il Corriere dello Sport.
DISPIACERE PER CASTRO. “Volevamo dedicare una vittoria al Pata ma non ci siamo riusciti. Sicuramente ci proveremo a Frosinone. Lucas è una grave perdita non solo da un punto di vista tecnico-tattico ma anche da un punto di vista umano“.
OBIETTIVO SALVEZZA. “Dobbiamo assolutamente evitare di soffrire come nella passata stagione. Prima salviamoci, poi si vedrà. L’importante è creare un’identità di gioco“.
IL LEGAME CON LA SARDEGNA. “Qui rappresentiamo un’isola. Per noi è un onore ed un onere. Dopo qualche diffidenza iniziale, mi sono legato tantissimo a questa terra. E ho anche comprato casa“.
I MODELLI. “Buffon è il più grande di tutti. All’estero apprezzo De Gea e Oblak mentre in Italia Szczesny e Sirigu“.