Il centrocampista cresciuto nel Cagliari ha detto no a una qualsiasi ipotesi di ritorno tra i ranghi della rappresentativa del suo paese
NO SECCO. Intervistato da Espn, Radja Nainggolan non ha nascosto il suo rancore verso la nazionale del Belgio. L’interista ed ex rossoblù ha detto di non voler più tornare indietro rispetto alla decisione presa in estate a causa della sua esclusione dalla rosa del Mondiale.
PAROLE DURE. Il ninja non ha usato mezzi termini: “Sono un uomo di parola. Non posso accettare decisioni prese su di me e giustificate con patetiche scuse. C’è stata mancanza di rispetto, purtroppo è difficile staccarsi di dosso certe etichette“.
CONTRO TUTTI. “Anche se il Belgio dovesse cambiare ct non tornerei – ha detto Nainggolan – dopo l’Europeo del 2016 veniva convocata gente che nemmeno era titolare nel proprio club, escludendo sempre me”.