I due attaccanti sono legati dalla figura del tecnico. Uno gli deve molto, l’altro sta dimostrando di poter crescere tantissimo sotto la sua guida
Parma–Cagliari è anche la sfida tra i due bomber Pavoletti e Inglese. Come si legge sulle pagine de La Gazzetta dello Sport infatti, tra i due c’è un chiaro filo conduttore: Rolando Maran, un allenatore che sembra capace di far lavorare al meglio i propri attaccanti.
Inglese infatti è esploso al Chievo Verona proprio sotto la guida dell’attuale tecnico rossoblù. E lo stesso Pavoloso si sta esaltando in queste prime giornate di campionato.
LEONARDO. Maran si è già innamorato di Pavoletti. Fin dal ritiro di Pejo ha capito che poteva essere ben più che un semplice ariete.
Così ha iniziato a lavorarci, chiedendogli di partecipare di più alla manovra e di inserirsi. I risultati si sono visti: non solo con i gol ma anche con le prestazioni. Nel pareggio contro il Milan l’attaccante livornese è stato tra i migliori, pur senza trovare la via del gol.
E Maran ha dimostrato di non volersi privare di lui: ad oggi è sempre partito titolare senza mai uscire dal campo.
ROBERTO. Inglese e Pavoletti hanno anche un’altra cosa in comune: entrambi sono stati sedotti e abbandonati dal Napoli.
L’ex Chievo ha avuto ancora meno possibilità con gli azzurri: acquistato a gennaio è approdato in Campania a inizio estate per ripartire prima ancora dell’inizio della stagione.
Ma a Parma gioca e convince sempre di più. Merito di Maran che lo ha portato a questi livelli.
“Non smetterò mai di ringraziare Maran. Mi ha dato tantissimo in questi anni“, ha affermato Inglese.