Ritorna la nostra rubrica legata ai ricordi delle partite dei rossoblù. Oggi rivivremo una pesante debacle in quel di Napoli, ultima partita di Ballardini sulla panchina isolana
È il 9 marzo 2012 ed il Cagliari di Davide Ballardini fa visita al Napoli di Walter Mazzarri, una squadra che fa paura con i suoi tre tenori, Hamsik, Lavezzi e Cavani.
Solo pochi giorni prima sono stati capaci di stendere il Chelsea nella gara di andata di Champions League e proprio contro i rossoblù il tecnico toscano lascia in panchina alcuni elementi in vista della gara di ritorno.
Ma ciò non impedisce comunque loro di mostrare i muscoli ai malcapitati rossoblù. Dopo 30 minuti il risultato è già sul 3-0 grazie alle marcature di Hamsik, Cannavaro e l’autorete del povero Astori.
Nel secondo tempo va pure peggio con i goal di Lavezzi, Gargano e Maggio che fissano il risultato sul 6-3. E le reti rossoblù?
Tutte realizzate da Joaquín Oscar Larrivey, croce e delizia dei supporter isolani. Nonostante il pesante passivo, l’attaccante argentino non si è mai arreso realizzando una tripletta di testa palesando tutte le lacune della retroguardia partenopea.
Questo campanello d’allarme non venne accolto da Mazzarri che qualche giorno dopo buscò ben 4 reti dal Chelsea, uscendo di fatto dalla competizione europea.
Tornando al Cagliari, la tripletta di Larrivey non servì comunque a salvare il tecnico Ballardini dall’esonero, anche se, i maligni affermano, che la pesante sconfitta di Napoli non fu il vero motivo, non a caso da quel giorno iniziò un pesante contenzioso tra le due parti in causa.