Il punto sulla situazione degli avversari: per Cutrone esclusa la frattura, Caldara verso la panchina. Il Milan arriva alla Sardegna Arena con un centrocampista in forma smagliante…
VERSO IL RECUPERO. Dovrebbe essere indirizzato sulla via del recupero Patrick Cutrone. Uscito ieri al ’37 del primo tempo nella sfida proprio alla Sardegna Arena (che domenica sarà teatro di Cagliari-Milan), in cui è sceso in campo con l’Under 21 azzurra contro l’Albania, l’attaccante rossonero si è sottoposto questa mattina ad accertamenti medici.
ESCLUSA LA FRATTURA. La lastra ha però dato esito negativo per eventuali fratture, come riporta MilanNews: solo una distorsione alla caviglia sinistra. E dunque, per colui che ha risolto il match con la Roma con un gol in extremis, sono in ascesa le possibilità di vederlo convocato per la partita alla Sardegna Arena. Nei prossimi giorni si attendono di certo novità.
CALDARA OUT? Complicato invece l’esordio dal primo minuto in rossonero per Mattia Caldara. L’ex Atalanta, lanciato da Mancini a sorpresa contro il Portogallo, non ha convinto né negli ambienti azzurri né in quelli rossoneri. Ecco perché il suo avvio di stagione potrebbe essere tutto in salita, finendo ancora una volta in panchina contro il Cagliari, domenica alle 20:30. Musacchio e Romagnoli potrebbero essere invece schierati dal primo minuto.
SUPER CALHA. Ha invece stupito positivamente Hakan Calhanoglu, di certo tra i più temibile nell’undici milanista. Il centrocampista turco è una delle certezze di mister Gattuso in questo inizio di stagione. Ottime le sue prestazioni in campo internazionale con la Turchia durante la sosta. Importante nello spogliatoio. E capace di mostrare tutta la sua classe in campo. Otto i gol messi a referto nella passata stagione, con lui in campo solo una sconfitta, allo Juventus Stadium. Ecco il vero punto di forza del Milan.