Damir Ceter a un bivio: potrebbe restare a Cagliari o accumulare minuti ed esperienza in prestito in Serie B.
LA STAGIONE. L’obiettivo è crescere. Il problema è come. Damir Ceter si appresta a vivere la sua seconda stagione in rossoblù. Il colombiano, sbarcato in Sardegna nello scorso mercato invernale, ha vissuto sei mesi di ambientamento. Due partite con la Primavera, la seconda con notevoli passi avanti e pochissimi minuti in campo – 103′ distribuiti tra Benevento, Torino, Genoa, Verona e Udinese, più i 90′ con l’Inter a San Siro. Poi l’infortunio al bicipite femorale ha concluso la sua stagione in anticipo.
DUE LE STRADE. Ora, con l’avvio della nuova stagione, si aprono nuovi scenari per l’attaccante colombiano. Il centravanti ex Quindio potrebbe rimanere in Sardegna a fare il vice-Pavoletti, ruolo con il quale era arrivato e in cui ora, con qualche mese di assaggio del calcio italiano alle spalle, potrebbe rendere maggiormente. Ma l’esigenza è anche quella di accumulare minuti, specie per un bomber della sua stazza, forte fisicamente e atleticamente, che ha bisogno di trovare spazio e continuità.
IPOTESI PRESTITO. Ecco allora l’ipotesi prestito in Serie B, riportata oggi anche dal Corriere dello Sport. La trattativa per Falcinelli potrebbe infatti portare un sostituto pronto a prendere il suo posto e garantire esperienza in un ruolo molto delicato, in cui il margine di rischio è necessariamente limitato. Ceter ha un contratto fino al 2022: il Cagliari ci ha creduto fortemente e vorrà valutarne la crescita. Ma è possibile che proprio per questo lo lasci andare in prestito per permettergli di acquisire esperienza.