Il difensore e il centrocampista rossoblù in campo questa sera con gli Azzurrini che sfidano la Norvegia. Due talenti made in Cagliari alla corte di Evani
QUESTA SERA IN CAMPO. Chicco Evani li ha chiamati in Under 21 per le due amichevoli contro Norvegia e Serbia, la prima questa sera alle 18:30 a Perugia (martedì 27 contro i balcanici). Loro, nonostante il sogno di una maglia nella Nazionale maggiore, hanno risposto presente. E si candidano per guidare la Nazionale degli azzurrini.
IL TALENTO DI NICOLÒ. Barella è tra i centrocampisti più seguiti in Italia e non solo, come analizza La Nuova Sardegna. 25 presenze e 5 gol in stagione, due dal dischetto – decisivi – nelle ultime due gare. Talento sardo purissimo, forse pure sprecato con l’Under 21, con le grandi dello stivale alla finestra, Juve, Inter e Napoli su tutte. Dall’esordio a 17 anni in Coppa Italia al Tardini di Parma, per mano di Gianfranco Zola, Nicolò ne ha fatta di strada e ora dichiara: “Mi piacerebbe diventare un sardo dello sport che conta, come Zola, Aru e Datome“. Metà anno in B con Rastelli, la parentesi di Como e il ritorno a Cagliari, con definitiva maturazione lo scorso anno e la naturale consacrazione nella stagione in corso. Grinta, tackle e potenza ne fanno un ottimo rubapalloni. Buon tiro, tecnica discreta e abilità nel passaggio gli permettono di costruire le trame di gioco. Corsa e capacità d’inserimento lo rendono un grande incursore. Centrocampista duttile, ha fatto l’esterno, la mezzala, il trequartista; ora fa anche il regista. E c’è chi dice che si tratti del suo ruolo naturale, Giulini e l’ex ds Capozucca su tutti.
FILIPPO: GIOVANE MA ESPERTO. Poi c’è Romagna, ceduta la 13 in ricordo di Astori ha scelto la 56, anno di nascita del papà. Quasi fosse il karma, ha ritrovato pienamente la titolarità, assaggiata con Rastelli e conquistata pienamente con López, prima che il tecnico uruguagio, complice un problema alla caviglia, lo tenesse fuori per qualche settimana. Ora, sul centrodestra nel terzetto difensivo rossoblù, è lui il titolare. Andreolli e Pisacane sono costretti a stare dietro al suo talento, con il Cagliari che gongola, avendo in casa un altro tesoretto. E occhio alla fascia di capitano: carisma e 5 presenze con l’Under 21 lo rendono uno dei candidati ideali.