I funerali del capitano della Fiorentina si terranno oggi nella Basilica di Santa Croce a Firenze
Nuvole e pioggia. Solo qualche timido raggio di sole che buca il cielo. Grigio, come l’umore di chiunque si trovi oggi a Firenze. A Santa Croce c’è da dare l’ultimo saluto al capitano, Davide Astori, scomparso nella notte tra sabato e domenica a poche ore dalla sfida contro l’Udinese in Friuli.
Ieri dalle 16:30 la camera ardente a Coverciano e la fila chilometrica per avvicinarsi a Davide e alla sua famiglia. Con i compagni in prima linea dalle 13. Oggi il più straziante dei funerali. Per un ragazzo di trentuno anni che se n’è andato decisamente troppo presto. Per un calciatore pulito, come ha sempre dimostrato anche al Cagliari in sei stagioni dal 2008 al 2014. Per un uomo che eravamo abituati a vedere in modo naturale, in campo a chiudere l’area di rigore e fuori a prendersi sempre le sue responsabilità da capitano.
Tanto abituati, che sarà incredibilmente straziante capire che non c’è più.