cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

López: “Concentrati e determinati. Assente Faragò”

Dopo l’ottima prova contro la Spal il Cagliari è atteso dal difficile match contro il Sassuolo. I neroverdi tornano dalla pesante sconfitta subita dalla Juventus per 7-0 e vorranno sicuramente riscattarsi davanti ai propri tifosi. I rossoblù dovranno quindi prendere le giuste contromisure contro un avversario che ha già dimostrato di poter essere pericoloso contro i sardi.

Farias ha cominciato dal primo minuto la scorsa partita. Ma è uscito tra i fischi Complice il mercato? Domenica nuova fiducia a Sau dopo il gol?

I fischi li abbiamo sentiti tutti. Io non regalo niente a nessuno, guardo solo il campo. Sapevo delle voci di mercato. Io l’ho fatto giocare perché Diego aveva la testa sul campo. Il mese di gennaio è un mese difficile, perché il giocatore può essere distratto. Ma lui ha sempre dato il massimo in allenamento, per questo ha giocato. Cerco sempre di essere giusto, basandomi solo sul campo e sugli allenamenti. Durante la partita mi è piaciuto, ha oscurato Viviani, insieme a Pavoletti. In fase offensiva ha dato un po’ meno, ma ci sta. Sono contento per il gol di Sau. Tra gli attaccanti chiunque metta in campo dà sempre una grossa mano in fase di non possesso“.

Che Sassuolo trova il Cagliari?

Loro faranno la partita della vita. Sarà una partita durissima, con una squadra forte tecnicamente e che ha preso sette gol e sarà arrabbiata. Sarà fondamentale restare concentrati, come e ancor più della gara contro la Spal. Nella concentrazione dobbiamo migliorare, domenica scorsa negli ultimi minuti potevamo subire due gol sugli sviluppi di due calci di punizione. Abbiamo rischiato moltissimo“.

Cosa ti aspetti da Pavoletti?

Io tengo in cosiderazione tutti gli attaccanti, tutti lavorano al meglio. Pavoletti, Sau e tutti. Li ho visti bene in settimana. C’è anche Han, Ceter che oggi ha giocato con la primavera. Anche Giannetti. Sono tutti attaccanti che hanno qualità“.

I tre titolari?

Giocano Ceppitelli, Cigarini e Pavoletti. Questa settimana finalmente ho lavorato con tutti. È una rosa che mi piace, ne ho parlato anche col presidente. Non cambio dal 3-5-2, anche se è un modulo che mi permette una certa flessibilità. Vedo bene tutti i ragazzi. Anche Cossu: è il più grande del gruppo, ma si allena sempre al massimo ed è un esempio, come Joao Pedro e Cigarini, per uno come Caligara appena arrivato. Anche Padoin, a volte lo devi tirare via dall’allenamento perché sennò non se ne va“.

Lykogiannis come si sta ambientando e come sta assimilando i tuoi schemi?

Lykogiannis gli ho dato la possibilità di giocare contro il Crotone perché lo vedevo pronto. Lui e Castan hanno dato un buon contributo finora. Il greco non ha giocato contro la Spal per altri motivi, ora continuerà a crescere e in questo modulo sarà fondamentale per le sue caratteristiche“.

Romagna fuori per scelta tecnica?

È un ragazzo che lavora molto. In queste partite non ha giocato ma lo tengo comunque sempre in considerazione. Lo stesso è successo a Pisacane, arriverà anche il loro momento“.

I convocati?

Ceter non è convocato ma ci seguirà a Sassuolo. Giannetti non convocato per scelta tecnica. Faragò ha avuto un problema alla schiena e non ci sarà. Daga invece è impegnato con la Nazionale giovanile“.

C’è una motivazione in più per questo tipo di partite? Magari un “premio partita”?

È una partita importantissima. Sono partite che valgono doppio, anche se non c’è premio in denaro (ride)”.

Joao Pedro: ti è piaciuto come mezz’ala?

Joao Pedro mezz’ala è una possibilità. Domenica ha fatto una partita di sostanza anche se è calato negli ultimi dieci minuti. Devo anche mantenere un certo equilibrio in campo, ma può dare tanto”.

Su Ionita?

Nelle ultime partite è calato un po’, ma è un giocatore che dà tanta fisicità e per noi è un giocatore importante. Il suo lo dà sempre, ma è un giocatore che può dare molto di più. In settimana lavoriamo tutti per migliorarci, lo stesso vale per Barella. Ha vent’anni e sta già giocando con continuità. Ma può migliorare ancora. Lo vedo e lo pretendo questo miglioramento“.

Il sostituto di Faragò?

Padoin lo può fare benissimo. Anche Dessena“.

Ti inorgoglisce questa solidità difensiva acquisita nelle ultime due partite?

Mi fa piacere come idea di squadra. Perché la solidità difensiva è frutto del lavoro di tutta la squadra. Dagli attaccanti ai difensori. Per il resto fa piacere, anche se ormai faccio l’allenatore non più il difensore (ride). Preferisco quando segnano gli attaccanti“.

Domani bisogna battagliare o giocare?

Bisogna battagliare ma soprattutto essere concentrati e determinati. Bisogna fare una partita maschia“.

Ti hanno fatto piacere le parole del presidente Giulini di questa mattina? Sembra abbia accennato anche a un futuro insieme…

Mi fa piacere quello che ha detto il presidente. Cagliari è la mia città e mi piacerebbe restare. Ma per me è importante quest’anno“.

 

 

 

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Bilancio che sorride ai rossoblù, ma il trend delle ultime tre sfide è disastroso...
Sfida difficile per entrambe le compagini: la situazione...

Dal Network

Il presidente della Figc: "C’è una decisione del giudice che tutti devono accettare, compreso chi...
La posizione dell'ex Brescia e Milan si complica ora al club di Premier League ...

Altre notizie

Calcio Casteddu