Tommaso Giulini ha voluto chiudere in mattina l’argomento polemiche dopo quanto accaduto sabato sera alla Sardegna Arena, durante la sfida di campionato tra Cagliari e Juventus. Lo ha fatto a Radio 1, nella trasmissione ‘Radio Anch’Io lo Sport’ dove ha affermato: “Un po’ di rabbia è passata, adesso cerchiamo di far lavorare bene gli arbitri e i miei calciatori. Vorrei chiudere qui la polemica perché poi si fa il male del calcio e si perdono gli appassionati”. In merito alla spesso citata sudditanza psicologica, il numero uno del Cagliari dice la sua: “Nel nostro caso quest’anno ci sono stati episodi a sfavore contro le grandi squadre, tranne contro il Napoli. Certamente lungi da me voler trarre conclusioni rapide, anche se serve un giudizio più equo. Non sono nel calcio da tanto, non voglio urlare al vittimismo e ancor meno voglio che lo facciano i miei calciatori”.
Argomento chiuso da Giulini dunque, nonostante le incalzanti domande da ascoltatori e conduttori: “Preferirei non parlarne più, ho già detto tutto. Io sono qui è perché ho la fortuna di essere presidente di una grande squadra. Sono state prese due decisioni assolutamente sbagliate nella gara di sabato”.