L’Inter si qualifica ai quarti di finale. Ma la capolista della Serie A, passa solo ai rigori contro un Pordenone, che nello scorso turno aveva eliminato il Cagliari, vincendo 2-1 alla Sardegna Arena) con il penalty decisivo di Nagatomo. La squadra di Spalletti prova a fare la partita e al 22’ Karamoh impegna Perrilli, che respinge in modo splendido. Ma le occasioni migliori le hanno i friulani, che prima colpiscono il palo al 32’ con Magnaghi, quindi al 40’ ha l’occasione di portarsi in vantaggio con Lulli che fa impennare il pallone e grazia Padelli. Prima dell’intervallo (43’) Cancelo innesca Karamoh, che disturbato da Perilli, manda la sfera alta sopra la traversa.
La ripresa si apre con il destro non angolato di Gagliardini al 3’, che trova un attento Perilli, mentre un minuto dopo Brozovic fa partire una ciabattata che termina fuori. Il Pordenone sfiora la rete con Sainz-Maza, provvidenziale la deviazione in angolo di Gagliardini. Quindi Padelli fa sua la palla scagliata da Misuraca. Al 20’ la conclusione ancora di Sainz-Maza, regala l’illusione del gol ai tifosi della squadra friulana, mentre sul rovesciamento opposto Perilli è ancora determinante su Karamoh. Minuto 28’: Peresic ha sul piede la palla del vantaggio, ma spreca tutto. Quindi (32’) ci prova Cancelo, para a terra Perilli. 44’: girata di Icardi, nel frattempo entrato in campo, Stefani manda in angolo. Squadre ai supplementari.
Al 1’ Icardi effettua il tiro con il sinistro, ma era in fuorigioco. Al 9’ Eder (che al 6’ protestava chiedendo invano un rigore) sfiora la rete con una botta di destro dal limite dell’area. Quattro minuti dopo Icardi (su cross di Peresic) colpisce il palo alla destra di Perilli, straordinario nella parata sulla deviazione di Ranocchia sulla punizione battuta da Brozovic. La qualificazione ai quarti si decide dunque ai rigori. Padelli para il rigore a Misuraca, Brozovic non sbaglia così come Burrai. Nessun problema neanche per Peresic e Magnaghi, mentre Perilli neutralizza la conclusione di Skriniar.Sbaglia anche Lulli, che manda altissimo. Il portiere del Pordenone para anche il tiro di Gagliaridini e Stefani insacca. Stessa cosa fa l’ex Cagliari Vecino. Momento decisivo: Padelli intercetta il rigore di Parodi, mentre Nagatomo sfrutta alla perfezione il match-point sui piedi e manda l’Inter ai quarti con tanta sofferenza.