Il Natale si avvicina e anche il mercato di riparazione molto presto entrerà nel vivo. Il Cagliari ha una rosa corta e tra acciacchi e infortuni il numero di alternative per Diego López si è ridotto all’osso. Cosa chiedere allora per gennaio? Il problema principale è a centrocampo. Non esiste un’alternativa a Cigarini in cabina di regia e Cossu ha ampiamente dimostrato in Coppa Italia di non avere i tempi per quel ruolo. Inoltre l’ex blucerchiato è il terzo giocatore per minuti giocati in stagione dopo Barella e Padoin, ma a differenza di questi ultimi una sua assenza costringerebbe il tecnico di Montevideo a cambiare completamente l’impostazione del suo 3-5-2.
A proposito di Barella, per quanto possano essere plausibili le alternative di Dessena e Deiola c’è da ammettere che la qualità proposta dal giovane talento sardo non è abbastanza coperta dalle seconde linee. Urge un centrocampista che abbia una gamba importante e che possa sostituire il Nazionale U21 almeno sul piano della corsa. La difesa invece da quando è passata a tre è diventata corta. Necessario un intervento per rimpinguare il reparto.
Capitolo attacco: almeno uno partirà e l’indiziato numero uno pare essere Giannetti. Nonostante i mal di pancia difficile un addio di Farias già a gennaio, così come impossibile muovere Sau e Pavoletti. Di quest’ultimo manca un’alternativa valida e con caratteristiche simili, ma questo sembra essere il problema minore per López che non disdegna la velocità dei suoi “piccoletti”, in grado di garantire più soluzioni tattiche.
La letterina per Babbo Natale è pronta per essere scritta, ora c’è da scrivere solo i nomi dei giocattoli da comprare.