Stagione 2012/2013: dodici gol per Marco Sau, con Lopez in panchina. Il punto più alto della carriera di entrambi, con il record di gol in A per il bomber di Tonara e la migliore stagione da allenatore (formalmente come vice di Ivo Pulga) per l’allenatore uruguaiano.
Come riporta L’Unione Sarda infatti, Sau veniva dall’ottimo campionato di B con la Juve Stabia, Diego Lopez dalle buone prestazioni per le giovanili rossoblù. Oggi, come allora, l’incontro tra i due può significare una svolta. Per l’attaccante una rinascita metterebbe fine alla serie di annate discontinue, che si ripetono sempre di più almeno dal punto di vista realizzativo. Mentre per l’allenatore significherebbe raddrizzare la stagione del Cagliari e, soprattutto, dare una svolta alla propria carriera.
Il feeling tra i due non manca dunque, benché nella stagione successiva, quella con Lopez ufficialmente in panchina, Sau chiuse a quota 6, condizionato da tanti infortuni. Sau ora è cresciuto e sebbene non concretizzi tutto il suo talento trasformandolo in gol, ha migliorato la sua interpretazione del ruolo e si è messo al servizio della squadra.
Out contro il Genoa per un problema all’adduttore (dieci minuti finali a parte), tornerà totalmente a disposizione con la Lazio, alla quale ha già segnato due gol, uno proprio nella stagione 2012-2013. Lopez, c’è da scommetterci, si affiderà nuovamente a lui in avanti, per fare coppia con Pavoletti. La speranza, naturalmente, è di ripetere quanto fatto insieme quattro anni fa.