Basta un punto. La Spagna è ormai prossima alla conquista del primo posto – e poco può fare il clima comunque caldo post referendum catalano. E allora l’Italia, stasera contro la Macedonia di Pandev e Nestorovski, deve fare almeno un punto per accontentarsi (ma neanche troppo) degli spareggi di novembre. Un pareggio o una vittoria oggi significherebbero infatti, come riportano Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport, certezza pressoché matematica di partecipare ai playoff per accedere al mondiale in Russia del 2018.
Il ct Ventura ha in mente per l’occasione un 3-4-3 che sovvertirebbe il solito e tanto criticato 4-2-4, pur provato nell’ultimo allenamento. In campo Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti a capitan Gigi Buffon (oggi con una speciale maglia azzurra); a centrocampo, visti i tanti forfait, spazio a Parolo e Gagliardini; sulle fasce Zappacosta e Darmian e davanti, a guidare la manovra offensiva, il tridente Verdi, Immobile, Insigne.
Le assenze pesano. L’infortunio del “Gallo” Belotti e soprattutto le assenze in mezzo al campo di Pellegrini, De Rossi e Verratti hanno cambiato i piani tattici di Ventura, che a questo punto potrebbe anche rivolgersi al rossoblù Nicolò Barella, alla prima storica convocazione. Il sardo e Cristante sono infatti gli unici centrocampisti disponibili in panchina, ecco perché l’esordio potrebbe arrivare già stasera.
Alle 20:45 l’Italia si gioca la certezza dello spareggio per i mondiali. Ma siamo sicuri che per i tifosi rossoblù questo non sarà l’unico motivo per seguire la Nazionale…