Dietro le quinte degli affari del Cagliari. Interessante l’intervista proposta da La Nuova Sardegna all’avvocato Alberto Porzio, ovvero l’uomo che cura gli aspetti normativi per la società di Tommaso Giulini, col quale è amico fin dai tempi dell’università. Tra contratti, revisioni e pareri legali, il materiale non manca di certo.
L’ultimo caso, in ordine di tempo, quello che ha riguardato il passaggio di Mauricio Isla al Fenerbahçe. «Il cileno aveva col Cagliari altri due anni di contratto», spiega l’avvocato Porzio, «la sua cessione ha richiesto molta cautela. Dopo un duro scontro coi dirigenti turchi, abbiamo trovato l’intesa davanti a un tè con vista sul Bosforo».
Quella per Nainggolan, un’operazione particolare. «Lo seguivano altre squadre, ma lo ridarei sempre alla Roma: è stata certamente l’operazione più coerente».
Il caso sulla cessione di Astori. «Doveva andare al Napoli, ma c’è stato un problema per quel che riguarda la sponsorizzazione tecnica personale. E così c’è stato il trasferimento alla Fiorentina».
La Lega calcio, una polveriera. «È come se fosse un grande condominio: difficile da gestire. Servirebbe un obiettivo comune, lasciando da parte gli interessi personali».