L’intervento del direttore generale del Cagliari sul tema ripartenza. “Giocare a calcio è il nostro mestiere. Curioso dello stato psicologico dei giocatori”
C’è fiducia nelle parole di Mario Passetti. Il direttore generale del Cagliari è intervenuto sul tema caldo di questo periodo, ovvero la ripartenza della Serie A.
“Giocare è il nostro mestiere, quindi come tutti i comparti produttivi del nostro Paese ci si augura di ripartire al più presto”, spiega Passetti a Tg2 Italia, “ovviamente questo potrà essere fatto solo se ci saranno le condizioni di sicurezza, nonostante si stia parlando di gare a porte chiuse. Asseminello? La nostra struttura può ospitare il gruppo squadra in un concetto di isolamento. Da parte di tutte le società c’è comunque la volontà di adeguarsi a quelli che saranno i protocolli da seguire. Ogni squadra ha delle strutture che sono più o meno diverse, però chi non ha strutture a disposizione si potrebbe adeguare attraverso degli alberghi e delle strutture esterne. I giocatori? Hanno continuato a tenersi in forma nelle loro case, seguendo le indicazioni dei preparatori. Difficile parlare dello stato attuale di preparazione, perché ogni atleta ha un diverso tono muscolare. Quello che mi incuriosisce, nel caso avessimo la possibilità di riprendere, sarà il recupero dal punto di vista psicologico”.
