Andreazzoli ritorna in Sardegna da avversario: 20 anni fa salvò il Tempio in C2 dalla retrocessione

L’attuale tecnico del Genoa, di scena venerdì a Cagliari, ha guidato i galletti nella stagione ‘98/’99 ottenendo la permanenza nella categoria da subentrante

Aurelio Andreazzoli ritorna in Sardegna da avversario. Lo farà alla guida del Genoa per affrontare il Cagliari, venerdì sera alle 20,45 alla Sardegna Arena, nel match valido per l’anticipo della quarta giornata della Serie A. I rossoblù se li è trovanti davanti nella scorsa stagione al Castellani all’esordio in Serie A del suo ex Empoli. Fu vittoria netta per 2-0, il 19 agosto 2018. Al ritorno invece Andreazzoli (che anni prima aveva guidato la Roma in panchina dopo l’esonero di Zeman a seguito del 2-4 all’Olimpico subito dai rossoblù) non era presente. Dopo una bella gara giocata in casa del Napoli, ma persa nettamente, il presidente Corsi lo sollevò dall’incarico, salvo poi richiamarlo al posto di Iachini.

TEMPIO IN C2. Persona a modo, nativo di Massa classe 1953, l’allenatore ha un trascorso in Sardegna. Accadde nella stagione ‘98/’99’ quando la dirigenza dei galletti si rivolse a lui per risollevare le sorti di una squadra (ripescata pochi mesi prima) che stava sprofondando in classifica. Aurelio Andreazzoli venne chiamato da Giorgio Canali, ottenendo una salvezza che ha avuto quasi del miracoloso. La permanenza nella categoria arrivò ai play-out, grazie all’1-1 centrato contro il Baracca Lugo, grazie ad un rigore trasformato ne, finale da Castorina. Qui sotto, per gentile concessione del collega Marco Giordo (autore di quel servizio sull’emittente Cinquestelle Sardegna) il video della festa salvezza. Di quel Tempio si ricorda ancora oggi la grande gara giocata al Rocco, persa immeritatamente, solo contro la favorita alla promozione Triestina, per l’eurogol siglato da Gubellini.