Meglio i padroni di casa in rete con Destro poi gli ospiti impattano con Lerager ma non trovano la seconda rete . Assalto finale dei felsinei vano
L’anticipo domenicale dell’ora di pranzo termina 1-1 tra Bologna e Genoa. Gara che vale tanto in chiave salvezza, che alla fine porta un punto a testa che non migliora più di tanto la classifica delle due squadre.
BOLOGNA AVANTI. Dopo una iniziale fase equilibrata, che fa capire l’importanza della posta in palio in chiave salvezza, la squadra emiliana realizza al 17’ con Destro (in rete anche all’andata) profittando dell’errore difensivo combinato dalla porta dalla coppia Gunter–Zukanovic e batte Radu, che esce a vuoto e soprattutto in ritardo, al 17’ sull’assist di Poli. Al 30’ sfiora il pareggio Sanabria (splendido il colpo di tacco di Koume) che costringe Skorupski a salvare la rete respingendo.
RISPONDE LERAGER. La compagine di Prandelli prende coraggio e impatta al 33’ con il centrocampista danese, grazie alla girata di testa da posizione ravvicinata. Al 5’ della ripresa l’estremo difensore del Grifone nega la seconda rete ai felsinei respingendo di piede la conclusione a botta sicura, da parte di Edera. Ma è la compagine di Prandelli a mancare la marcatura che completi la rimonta. Al 22’Skorupski dice no alzando sopra la traversa il tiro di Kouame, mentre un minuto dopo Criscito per poco non insacca la sua battuta dalla distanza
ASSALTO FINALE INUTILE. Al 29’ poca fortuna anche per il tiro dalla distanza di Veloso, che termina fuori di pochissimo. Gara viva, con entrambe che vogliono vincere una gara fondamentale in chiave salvezza. Doppia chance per i padroni che assalgono la porta di Radu, che si salva dalla capitolazione al 40’ quando Soriano manda di poco fuori la sfera con una conclusione potente, quindi (42’) traversa di Danilo con sfera che poi torna in campo.