Le occasioni non sono mancate tra le due squadre con quella di Ancelotti comunque più concreta nelle azioni anche se la gara l’hanno fatta i viola
Un pareggio che serve poco a entrambe, l’1-1 maturato stasera al Franchi tra la Fiorentina e il Napoli. I primi rallentano ulteriormente la rincorsa per un piazzamento Europa League per la prossima stagione, i secondi invece potrebbero vedere il divario dalla Juventus capolista impegnata domani a Reggio Emilia con il Sassuolo, ricrescere. La partita non è dispiaciuta affatto. Al 6’ la squadra ospite (che un minuto prima perde Mario Rui per infortunio) manca incredibilmente la rete del vantaggio con Insigne, il quale sulla corta respinta di Lafont, sfiora il palo alla sua destra.
Cinque minuti dopo Ghoulam imbecca Mertens, che fa partire un tiro al volo, con Lafont che si fa trovare pronto alla respinta, salvando i suoi dalla rete. L’undici di Pioli mantiene di più il possesso palla, ma le azioni reale (e non potenziali come in casa viola) le crea quella di Ancelotti, che al 23’ si presenta in area con Callejon, conclusione col destro e palla che sfiora la traversa. La Fiorentina ci prova senza fortuna al 28’ con Veretout, che sul lancio di Chiesa, calcia col destro ma trova la risposta di Meret, con palla a Dabo che però manda alto.
Otto minuti dopo altra opportunità per i partenopei, vanificata ancora da Mertens, il quale calcia addosso al portiere avversario, che respinge con grande reattività. Prima dell’intervallo (47’) Insigne non riesce ad insaccare la palla che termina fuori di un non nulla per la deviazione di Biraghi, che stava quasi per beffare il suo portiere. Anche a inizio ripresa (8’) il Napoli non trova la rete, solo per lo strepitoso intervento di Lafont, con un tuffo alla sua sinistra come un gatto ed evita la marcatura ormai certa di Zielinski. Minuto 26’: finta e gran girata di Fabian Ruiz, che grazia la Fiorentina. La sfida si chiude a reti bianche, anche perché in pieno recupero arriva l’errore sottoporta di Milik.