La leggenda del calcio italiano e campione del mondo 1982 benedice i due giovani portieri azzurri
LA STORIA. “I miei 80 anni? Li festeggerò a casa, con mia moglie Annamaria e mio figlio Marco. Una cosetta tranquilla. Per la festa vera e propria aspetteremo la primavera. Meglio che questa pandemia sia alle spalle”. Così Dino Zoff a Leggo.it nel weekend che precede il suo ottantesimo compleanno. Nato il 28 febbraio 1942, il leggendario portiere è stato un pilastro della nazionale, noché uno dei più forti di sempre nel suo ruolo.
“Chi è il nuovo Zoff in serie A? Beh, guardi quel Meret del Napoli ha delle ottime qualità. Mi piace pure Cragno del Cagliari” ha detto. Infine sulla Var: “È indecifrabile. Soprattutto quando tolgono il gol per un centimetro in offside, oppure danno rigori alquanto discutibili. Insomma, mi sembra l’antitesi del calcio. L’unica cosa giusta adottata è la gol-technology”.
