La Nazionale italiana travolge in amichevole San Marino alla Sardegna Arena di Cagliari: punteggio largo, 63 minuti per Cragno
COMMENTO. Una passeggiata a suon di gol, soprattutto nella ripresa: l’Italia di Mancini, schierata con i big a riposo, vede qualche seconda linea farsi valere in maniera importante. Seppur nella relativa difficoltà del match contro San Marino, Bernardeschi ha dimostrato ottima verve in azzurro. Lo juventino, insieme a Pessina – doppietta per lui – in primis, tra i migliori della serata e capaci di dare uno strattone forse decisivo per la lista europea. Efficaci i neo entrati Politano e Belotti, anche loro nel tabellino. Cragno e Meret, in ballottaggio per la casella di terzo alle spalle di Donnarumma e Sirigu, hanno giocato entrambi ma il cagliaritano è partito titolare disputando 63 minuti.
PRIMO TEMPO. Minuto di raccoglimento prima del match, ricordando l’ex azzurro Tarcisio Burgnich. Italia in bianco e con il lutto al braccio, San Marino in completo blu scuro. Prima conclusione de <l’ossigenato> Bernardeschi (12°), mancino rasoterra bloccato da Benedettini. L’Italia staziona costantemente nella metà campo avversaria, provando a sorprendere gli ospiti. Il portiere azzurro Cragno, nello stadio della “sua” Cagliari, viene timidamente impegnato in qualche intervento. Dopo una lunga supremazia però abbastanza sterile, gli uomini di Mancini sbloccano la gara: al minuto 31 Bernardeschi si accentra e dal limite insacca con un mancino non eccessivamente angolato. Appena due minuti dopo il raddoppio di Ferrari, al debutto con l’Italia in gare Fifa: Benedettini smanaccia, il difensore del Sassuolo manda in rete al volo di sinistro. L’estremo difensore riesce poi ad anticipare Castrovilli in modo puntuale.
SECONDO TEMPO. Mancini opta per un cambio all’intervallo: Kean lascia spazio a Politano, il quale segna subito il 3-0 beneficiando di un pasticcio tra Palazzi e Grandoni. Un gol dei suoi, mancino sul secondo palo. Varrella attua un triplo cambio tra il 51° e il 52°. Bernardeschi manda alto in spaccata al 61°. Anche il selezionatore italiano decide per un triplice cambio: dentro Belotti (per Grifo), Di Lorenzo (Mancini) e Meret (Cragno). Proprio l’attaccante del Torino, come Politano, insacca immediatamente da subentrato con un tocco ravvicinato dopo pregevole scambio con Bernardeschi. La sagra del gol vede pure Pessina rispondere presente al minuto 74, in seguito a ribattuta: il sesto è firmato ancora da Politano, bel destro al volo da posizione centrale. Ancora Pessina a segno, che lascia il posto a Barella nel finale. 7-0 alla Sardegna Arena.
TABELLINO.
Italia-San Marino 7-0
Italia (4-3-3): Cragno (63° Meret); Tolói, Mancini (63° Di Lorenzo), Ferrari, Biraghi (73° Bastoni); Castrovilli, Cristante, Pessina (87° Barella); Bernardeschi (C), Kean (46° Politano), Grifo (63° Belotti) (In panchina: Sirigu, Florenzi, Berardi, Locatelli, Immobile, Insigne). Commissario Tecnico: Roberto Mancini.
San Marino (4-3-3): E. Benedettini; Ma. Battistini, Fabbri, Rossi, Grandoni (52° Vitaioli); Mularoni (87° A. Golinucci), E. Golinucci; F. Tomassini (51° Brolli), Hirsch (51° Lunadei), Palazzi (C) (73° D’Addario); Nanni (87° D. Tomassini) (In panchina: S. Benedettini, Stimac, Cevoli, A. Golinucci, Zonzini, Mi. Battistini). Commissario Tecnico: Franco Varrella.
Arbitro: Farrugia Cann (Malta).
Reti: 31° Bernardeschi, 33° Ferrari, 49° e 77° Politano, 67° Belotti, 74° e 86° Pessina.
