Per la nostra consueta rubrica abbiamo sentito ai nostri microfoni il collega di Bergamo, Giordano Signorelli, che segue quotidianamente le vicende della squadra orobica
L’Atalanta è già in forma smagliante. Gasperini ha apportato qualche modifica rispetto alla passata stagione?
“A mio avviso non si può parlare di modifiche, bensì di inserimenti. La sessione estiva di calciomercato ha portato in dote moltissimi giocatori e quindi Gasperini possiede più soluzioni che gli consentono una maggiore scelta in funzione anche delle caratteristiche dell’avversario di giornata”.
Contro il Cagliari sarà turn-over, considerando il turno infrasettimanale disputato?
“Non parlerei di turn-over vero è proprio, però è chiaro che qualche avvicendamento ci sarà. Diversi giocatori hanno già disputato due gare intere e quindi potrebbero non essere ancora pronti per farne una terza ma, al di là di questo, mi aspetto comunque qualche modifica essendo il Cagliari una formazione che gioca in un modo diverso rispetto alla Lazio. Presumo che de Roon torni in mediana al posto di uno fra Freuler e Pasalic, potrebbe rientrare Caldara al centro della difesa, mentre non mi aspetto variazioni sugli esterni considerando che paiono i più in condizione”.
Questa Dea può davvero lottare per lo scudetto?
“Difficile dirlo dopo due giornate, ma benché Percassi continui a parlare di salvezza, gli investimenti fatti fanno comunque pensare a un’Atalanta che vuole rimanere nelle primissime posizioni della classifica. Essendo anche questa una stagione molto particolare e compressa, penso che se riuscisse a essere a pochi punti dal vertice al termine del girone d’andata, potrebbe giocarsi il tutto per tutto nel ritorno, ma ora come ora è prematuro dirlo. Inter e Juventus hanno un organico più forte e anche il Napoli potrebbe riaffacciarsi fra le prime”.
Che Cagliari ti aspetti e che partita sarà?
“Il Cagliari penso sia un po’ ancora un cantiere aperto, ma la società ha chiaramente fatto capire di voler dare il via con un progetto scegliendo un allenatore come Di Francesco. Certo, la squadra non è ancora completissima e il tecnico ha bisogno di tempo, per cui credo che i tifosi dovranno pazientare un po’ prima di vedere i risultati. Quanto a domenica, credo che i sardi abbiano il vantaggio di aver avuto la settimana intera per preparare la partita e, nonostante l’Atalanta venga da due larghe vittorie, mi aspetto un match aperto ad ogni risultato considerando che il Cagliari ha sempre fatto bottino pieno negli ultimi confronti a Bergamo”.
