La strada è ancora lunga e tortuosa. Ma dopo il 4-1 al Nespoli, ottenuto ieri battendo in uno scontro diretto la Recanatese, ora l’Olbia può tornare a sperare nella salvezza attraverso o i play-out, allungando anche sulla Fermana ultima del girone e accorciato la distanza proprio sugli avversari di ieri, adesso di cinque lunghezze. Per Ragatzu (autore di una doppietta) e compagni, un successo ampiamente meritato L’ex Cagliari è l’anima di questa squadra, oltre i suoi gol. grande trascinatore che cerca sempre lo spunto, la giocata o l’assist per aiutare i compagni, condita da una prestazione perfetta del gruppo. Che giocando così otterrebbe i play-out sarebbe la favorita alla salvezza.
Ieri, ad assistere alla gara, anche i nuovi proprietari della Swiss Pro dell’Olbia Benno Räber e il figlio Sebastian Schwerdtfeger, che ovviamente si sono complimentati con la squadra e il tecnico Marco Gaburro. Che in sala stampa ha evidenziato come “Sono stati bravi i ragazzi e che la parola chiave di questa vittoria è la lucidità, dell’ambiente, della società e dei ragazzi nel fissare e traguardare un obiettivo nonostante il momento particolare. Adesso si sta operando in un ambiente che ti permette di lavorare con concentrazione. Il rinvio della gara di Rimini per le convocazioni dei nazionali ci consente di recuperare anche qualche infortunato così da essere pronti per la gara interna contro il Sestri Levante”.
