(Fonte: sportnet.hr / Foto: gnkdinamo.hr)
RITORNO. “È bello tornare a casa, rivedere la mia gente, parlare la nostra lingua. Sono felice e mi preoccupo di aiutare la squadra, da ora in avanti. Ho bisogno di un altro mese per iniziare a lavorare con i compagni, ma ho grandi motivazioni. Una delle mie qualità è il carattere e ho un grande stimolo: quello di dimostrare che si può tornare dopo infortuni come i miei. E ai ragazzi che si fanno male così una volta, dico di dimostrare che non è la fine del mondo e che si può tornare ai massimi livelli. Dopo ogni infortunio, è stato chiaramente molto difficile per me. Basta, è finita: ora mi sento bene“.
FUTURO. “Il mio obiettivo è mostrare a tutti, all’interno della Dinamo, che posso aiutare il gruppo nella lotta per vincere il titolo nazionale. Credo che tornerò in campo in corrispondenza della prossima pausa per le nazionali. Ho voluto che il prestito dal Cagliari fosse della durata di almeno un anno, perché non volevo venire a giocare per un paio di mesi: qui voglio fare bella figura. I due club potrebbero organizzare in futuro una permanenza a Zagabria più lunga, dopo il 31 dicembre“.