“Razzismo? Capitava soprattutto quando giocavo a Cagliari e, ad esempio, andavamo a giocare a Vicenza. Sentivo spesso il pubblico dagli spalti insultarmi con dei ‘buu’ razzisti. Ma anche quando ho giocato nel Muravera e sfidavamo la Torres. Era una gara sentita dal pubblico. Mi lanciavano banane in campo e mi facevano il verso della scimmia. Io rimanevo indifferente e li zittivo quando facevo gol. Ma capisco che non sia facile”. Lo ha dichiarato l’ex rossoblù Luis Oliveira intervistato da La Nazione.
“Credo che stia ai genitori far crescere i figli nel modo corretto. Forse i ragazzi di colore vengono presi di mira perché più bravi. Non posso immaginare altra spiegazione, perché è impossibile che nel 2023 alcune persone abbiano il coraggio di criticare persone come noi solo per il colore della pelle”.