In che condizioni generali arriva il Sassuolo alla gara di Cagliari?

“Il Sassuolo arriva da una buona partita contro la Roma, in cui la squadra di Dionisi avrebbe probabilmente portato a casa un risultato diverso senza l’espulsione. Dal punto di vista fisico, le assenze sono poche: solo Obiang, Alvarez e Viti salteranno la trasferta di Cagliari“.

Mancheranno ai neroverdi due elementi importanti come Boloca e Berardi, squalificati: secondo te, per quali soluzioni opterà Dionisi?

“Saranno due assenze importanti, soprattutto perché si parla di due giocatori che stanno facendo la differenza in questa prima parte di campionato. Sulla destra dovrebbe giocare Castillejo, mentre a centrocampo molto dipenderà dal modulo. La scelta potrebbe ricadere su Racic, con Thorstvedt più avanti, ma attenzione a Bajrami che potrebbe tornare tra i titolari“.

Focus sul Cagliari: qual è il tuo parere sul lavoro svolto finora da Ranieri e l’inizio difficoltoso in campionato dei rossoblù?

“Dopo un inizio complicato Ranieri ha trovato la quadra, come dimostra anche l’ottima prestazione offerta a Roma contro la Lazio. Con vari rientri importanti, il Cagliari potrà contare su una profondità di rosa degna di nota, con la possibilità di fare la differenza nella lotta per la salvezza. La sfida al Sassuolo può essere fondamentale per dare un segnale, contro una squadra che al momento recita il ruolo di diretta concorrente“.

Quale sarà, nelle tue previsioni, il tema su cui si potrebbe basare il match?

“La chiave della partita sarà l’approccio in retroguardia da parte del Sassuolo, come spesso accade. I neroverdi tendono a partire male, e dal punto di vista difensivo fanno spesso fatica. Il Cagliari potrà provare a colpire i neroverdi in contropiede e l’assenza di Berardi potrebbe farsi sentire dal punto di vista della creatività in attacco“.