cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Cagliari: che amarezza la prima vittoria sfumata. Occorre capire bene il ruolo del Var

Coi loro gol Luvumbo e Viola potevano cambiare il campionato dei rossoblù grazie ai tre punti in casa della Salernitana

Una beffa incredibile. La prima vittoria in campionato accarezzata e pregustata fino a quando il Var chiama Chiffi alla visione del tocco di Viola con la mano e arriva il rigore del 2-2, in una partita dove la squadra di casa è più aggressiva, ma si capisce che l’assenza di vittorie nelle prime otto gare di campionato pesa come un macigno. Dossena e compagni cercano di tenere il più lontano possibile i granata dalle parti di Scuffet e puntano sulle ripartenze e sull’imprevedibilità, in particolare di Luvumbo. Che, servito da Mancosu (si è capito tanto oggi quanto sia pesata la sua assenza per infortunio)segna ma in fuorigioco. Cresce la squadra di Ranieri col passare dei minuti, Bene Oristanio, sia in fase di possesso, che non possesso palla, per creare scompiglio tra gli avversari soprattutto coi suoi palleggiatori.

Ranieri ridisegna il suo Cagliari a inizio ripresa con gli ingressi di Zappa e Viola. Anche Inzaghi si affida ai cambi, in particolare inserendo Martegani per un nervoso e ammonito Castanos per cercare una mossa su una squadra sembrata abbastanza piatta e a volte spaesata in campo. Dentro, a dare una mano in avanti a Luvumbo, Jankto che prende il posto di Oristanio. Quando attacca e non si innamora troppo del pallone, Luvumbo fa paura e i mugugni del pubblico di casa presenti lo stadio, ne sono una prova evidente.

I cambi di lato improvvisi del Cagliari, sono una spina nel fianco per la Salernitana. L’arbitro Chiffi fa giocare e interviene con qualche cartellino, quando è inevitabile estrarlo. Inzaghi capisce il moment difficile della sua squadra, ma oltre a sgolarsi dalla panchina e ricorrere agli slot per i cambi, di più non può fare e vede i suoi andare sotto col piattone mancino di Luvumbo. La reazione dei granata è soprattutto confusa e uno stadio con larghi vuoto non aiuta di certo. Nonostante ciò arriva il pareggio siglato da Dia, che dura pochissimo, visto che (sulla grande giocata di Shomurodov, tornano in vantaggio col il pezzo forte di Viola: ovvero il colpo di testa. Non è finita perchè arriva il rigore in pieno recupero per fallo di mano di Viola. Dal dischetto la battuta di Dia è vincente. Che amarezza la prima vittoria sfumata, ma che il Var debba essere messo sotto accusa è fin troppo palese. Come, afine gara il Ds rossoblù Bonato (unico a parlare) in tv, ha voluto giustamente sottolineare.

Subscribe
Notificami
guest

39 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Domani a Marassi, nel posticipo delle 20.45, che squadra e modulo vorresti vedere schierati da...
Sfida importante per entrambe le squadre: il Cagliari cerca conferme...
La nostra proposta per il probabile undici cagliaritano sul campo del Genoa: Obert in retroguardia,...

Dal Network

Friulani in rete nel recupero del primo tempo con Payero vengono raggiunta da Saelemaaekers ...
La squadra di Simone Inzaghi, fresca di Scudetto, non si rilassa e incamera al tre...

Altre notizie

Calcio Casteddu