Ancora una sconfitta, ancora una volta figlia di errori. Evitabili. Prima il solito Radunovic, poi ci si è messa anche la sfortuna con Dossena in rete ma nella porta sbagliata. Il Cagliari esce sconfitto dall’Artemio Franchi dopo una gara non completamente giudicabile. Quegli errori pesano, pesano tantissimo. E non potrebbe essere altrimenti, perché se una squadra fa già tremendamente fatica a metterla dentro, una mazzata come può essere quella di un’uscita a vuoto dell’estremo difensore non può far altro che far perdere le poche certezze che quella stessa squadra pensava di avere.
L’autogol di Dossena è sembrato più una conseguenza di quanto il portiere (non) ha saputo fare in precedenza. Radunovic è un caso, non si può più far finta di nulla. È vero, il Cagliari ha una rosa qualitativamente tutta da decifrare, ma proprio per questo motivo non può permettersi errori da Prima categoria. Serve una svolta, sia negli uomini che a livello mentale. Ranieri abbia coraggio, scacci la paura dalla testa dei suoi giocatori e dimostri che questa squadra può stare in Serie A.