Ancora una sconfitta per il Cagliari, la quarta in sei gare dopo quelle con Inter, Bologna e Atalanta. Alla Unipol Domus passa il Milan 3-1 in rimonta dopo l’illusione della rete di Luvumbo, ma il risultato è meno veritiero di quanto si è visto in campo. Una gara che La Penna lascia giocare e, sui contatti in area, usa lo stesso metro di giudizio, lasciando giocare. Inoltre il Var (dove c’è l’espertissimo Irrati) non interviene. La squadra di Pioli cerca di mettere la mani sulla partita, mettendo in atto una maggior pressione anche con fatica, ma l’undici di Ranieri c’è. Mette densità e gioca senza paura, non lasciandosi mettere sotto come accaduto a Bergamo con l’Atalanta, domenica scorsa, specie nel primo tempo.
Alla prima vera occasione, servito da Nandez (l’ultimo ad arrendersi), Luvumbo fa partire un sinistro piazza il pallone alle spalle di Sportiello (leggermente in ritardo sul proprio palo) che lo può solo guardare insaccarsi. Uno svantaggio che gli ospiti accusano e fanno vivi in area rossoblù, ma con poca convinzione collettiva, Il singolo però può inventare un guizzo. E, sul regalo di Radunovic, Okafor non sbaglia la segnatura dell’1-1. Che dura lo spazio di sei minuti perchè (a fine primo tempo) Tomori porta in vantaggio i suoi. Gioie e dolori il portiere serbo, che alterna splendide parate a errori, che in Serie A nessuno ti perdona.
Ranieri cambia modulo in difesa, giocando a 4 e rendendo più offensiva la squadra con Oristanio (subentrato all’ammonito Wieteska) a fare da trequartista. Nonostante il doppio colpo subito nel primo tempo, la squadra isolana e viva e crea scompiglio in area milanista, in particolare con Luvumbo, ma anche Petagna si fa notare con alcune giocate. Purtroppo il 3-1, con un Cagliari troppo schiacciato, siglato da Loftus-Cheek (su suggerimento di Pulisic) è una sentenza. Nessuno mette in discussione il divario esistente, ma a nostro avviso, il doppio vantaggio rossonero premia gli ospiti oltre il dovuto.
Nonostante il passivo i padroni di casa continuano a giocarsela, con Ranieri che da bordocampo, guarda con attenzione l’impegno dei suoi. Che però escono dal terreno di gioco ancora senza punti e ultimi dopo, la vittoria dell’Empoli 1-0 sulla Salernitana.. E lunedì sera c’è l’insidiosa trasferta la Franchi, contro la Fiorentina.
