In quali condizioni arrivano i friulani a Cagliari per la ripresa del campionato?
“L’Udinese arriva alla Unipol Domus con i cerotti visto che mancheranno ben 7 giocatori per infortunio. Si tratta di Brenner, Deulofeu, Davis, Ehizibue, Padelli, Masina e Vivaldo Semedo. Da valutare Pafundi ed Ebosse non al meglio. Problemi quasi tutti nel reparto offensivo comunque, dove sarà confermata la coppia Lucca-Thauvin. Anche perché pure Success non è ancora al top della forma. Sottil avrà però un Pereyra in più, tuttavia al ‘Tucu’ manca ovviamente ancora il ritmo partita“.
Quale probabile formazione proponi da parte di Sottil?
“Il tecnico bianconero dovrebbe confermare il suo rodato 3-5-2 con Kabasele dietro al posto dell’ indisponibile Masina. Difficile che Pereyra parta titolare, mentre sulle fasce Ebosele e Kamara sembrano in vantaggio su Ferreira e Zemura“.
Parliamo del Cagliari: che impressione ti hanno fatto i rossoblù nelle prime uscite stagionali?
“Dal Cagliari mi aspetto una gara maschia e con tanto pressing. Come per l’Udinese, l’inizio dei sardi non è stato dei migliori e ci sarà tanta voglia di fare bene in quello che, anche se siamo agli albori del campionato, sembra già uno scontro salvezza“.
Spostandosi idealmente all’Unipol Domus domani alle 12, che tipo di partita ti aspetti?
“Possibili pericoli per l’Udinese li vedo dal possibile rientro di Mancosu, un giocatore molto tecnico capace di giocare tra le linee senza dare punti di riferimento: un fattore che può creare problemi a una difesa molto fisica ma statica come quella friulana. Altro giocatore da tenere d’occhio credo che sia Zito Luvumbo, veramente dotato in tecnica e rapidità d’esecuzione. Infine, curiosità per gli ex Scuffet – destinato alla panchina – e Jankto“.
