João Pedro oggi gioca in Brasile, al Grêmio, dopo tanti anni giocati all’estero. Intervistato da “Il Cagliari in diretta” su Radiolina, ha rievocato l’addio a Cagliari
IL SILENZIO. “Andare via forse rappresentava il meglio per me e la mia famiglia. Avrei voluto parlare a caldo dopo Venezia-Cagliari, ma non mi è stato consentito: in seguito ho scelto di non farlo. Lasciare la maglia rossoblù mi ha fatto vivere molte notti insonni, però alla fine ho deciso che sarebbe stata la scelta migliore. Porterò sempre dentro le emozioni degli 8 anni in Sardegna. Le critiche per il mio silenzio? A volte è meglio non dire niente“.
IN PAUSA. “L’isolamento all’inizio della preparazione estiva ad Asseminello un anno fa… Era un momento molto particolare per me, sentivo come se la mia vita fosse stata messa in pausa. Non si trattava della prima volta in cui sembrava che a Cagliari non mi volesse nessuno, però in passato ero rimasto per dimostrare chi fossi sul campo“.
OGGI. “Il ritorno in Serie A del Cagliari… Non volevo crederci! Ho sentito tutti gli ex compagni. La pausa del campionato farà bene alla squadra, Mister Ranieri ne approfitterà per sistemare ciò che non è andato bene nelle prime tre partite. Sono fiducioso per il futuro rossoblù. L’ipotesi di un ritorno quest’estate? Infondata“.