In un aneddoto raccontato da La Gazzetta dello Sport in edicola oggi l’ultima esperienza infelice dei due attuali allenatori di Cagliari e Bologna
Quando mister Claudio Ranieri arrivò all’Inter il 22 settembre 2011, l’attuale tecnico felsineo Thiago Motta era uno dei pilastri della squadra nerazzurra, ma con contratto in scadenza nel 2012. Il presidente Massimo Moratti convocò l’italo-brasiliano proponendogli un rinnovo, proposta declinata da Motta anche se deciso a restare fino a fine stagione.
Nel mercato invernale però il Psg irrompe sull’allora mediano della nazionale strappandolo all’Inter l’ultimo giorno di mercato. “Le cose all’Inter cambiarono quando Thiago Motta decise di andare al Psg – rivelò Ranieri in una vecchia intervista ricordata oggi da La Gazzetta dello Sport – saltarono gli equilibri. Eravamo d’accordo che sarebbe partito a fine stagione, ma lui cambiò idea”.
Per Motta però resta la stima verso il tecnico: “Claudio è un allenatore che mi è mancato tanto – ha detto – il suo modo di essere, gestire, allenare. Mi ricordo quando parlammo in privato, gli dissi che c’era la possibilità di partire ma non avevo mai promesso di rimanere”.