I rossoblù cercheranno l’accordo durante il ritiro estivo perché trascinare la questione più avanti può essere un rischio
TRATTATIVA. Il 30 giugno 2024 Nahitan Nandez sarà un giocatore svincolato. O almeno così sarà se non si trova un accordo per il rinnovo del suo accordo con il Cagliari. La questione è prioritaria per la società rossoblù che punta a fare dell’uruguaiano il proprio capitan futuro.
C’è la volontà reciproca di proseguire insieme e questo è già importante. Il club e il giocatore inizieranno a parlarne in ritiro dopo le vacanze, ma il Cagliari spera di chiudere entro l’estate tutta la questione. Portarsela avanti ulteriormente rischia di mandare in scadenza il giocatore più importante della rosa che a dicembre sarebbe libero di accordarsi con altre squadre per la stagione 2024/2025 senza passare dalla scrivania di Giulini. La bozza, secondo indiscrezioni, parla di un triennale con ipotetica fascia da capitano annessa.
L’ostacolo più grande al rinnovo, o forse l’unico, è rappresentato da Pablo Bentancur. L’agente del giocatore ha sempre considerato Cagliari come una tappa di passaggio del suo cliente e già da anni spinge per cambiare aria. Ci ha provato anche a gennaio, proponendo il giocatore al Valencia, ma ottenendo l’ennesimo buco nell’acqua nella gestione del calciatore. Andarono male anche i tentativi di portarlo in Inghilterra, poi all’Inter, alla Juve e al Torino.
Bentancur non sarebbe dispiaciuto di lasciar partire a zero il suo assistito, cosa che certamente aiuterebbe Nandez a trovare asilo in una big, viste le alte richieste di Giulini che fino ad ora non hanno mai combaciato con le offerte ricevute in via Mameli. A 27 anni El Leon è forse all’ultimo treno per tentare il salto, ma a Cagliari ha trovato una casa che forse nemmeno lui pensava di trovare. Il suo agente spinge e consiglia, ma non forzerà la mano, e bisogna riconoscere che effettivamente non lo ha mai fatto lasciando sempre la scelta finale al giocatore. A Nahitan, dunque, spetterà l’ultima parola.