Leonardo Pavoletti, capitano del Cagliari vittorioso oggi sul Palermo, commenta così la gara ai microfoni della sala stampa

Dal nostro inviato

“Non mi aspettavo di giocare: sono andato in campo con ancora più piacere. Con quest’ultimo infortunio, è stato difficile stabilire concretamente un rientro sicuro a livello di tempistiche. Però la squadra fortunatamente va al massimo e mi aiutano. Il feeling con Lapadula? Ci siamo sempre voluti bene, anche ai tempi di Liverani. C’era da sempre la grande voglia di stare insieme, così come con Mancosu. Ti alleni, però in campo è un’altra cosa. Ho pensato che in campo dovessi fare io il lavoro sporco per Gianluca, anche se non sono al meglio“.

“Difficile non essere riuscito a dare il mio contributo per i problemi fisici che ho attraversato: ringrazio il Mister per aver sempre avuto una parola buona per me e non vedo l’ora di renderlo felice sul campo“.

“Il bello di questa squadra è che ognuno ha portato punti per la classifica, vista l’alternanza dei giocatori a causa delle assenze. Ero sicuro di poter essere buttato nella mischia, e fiducioso per oggi. Il Mister sa bene cosa è meglio fare, così come per scegliere come utilizzare i giocatori. Un gruppo molto positivo, c’è grande entusiasmo e legame forte anche con la piazza. Ora con i playoff ci sarà da mettere in conto la ‘pazzia’ di partite come queste“.

“In queste ultime settimane, non contava di più per me fare un gol: ma giocare il più possibile. Vittoria, partita disputata per intero e felicità: ho ritrovato un Cagliari sicuro nei propri mezzi. Anche se dopo aver subito un gol ci facciamo sempre prendere da troppa frenesia di recuperare“.

“Se dovessimo incontrare il Venezia, mentalmente vorrei evitarli. Ma noi stiamo dando molta più continuità di tutti“.