
Il secondo di Ranieri sulla panchina del Cagliari, Paolo Benetti, vivrà domani una partita speciale: Ascoli rievoca sempre dolci ricordi
SERIE A. Per Paolo Benetti, secondo di Ranieri sulla panchina rossoblù, quella di domani contro l’Ascoli rappresenta un tuffo nei ricordi più importanti legati alla sua carriera. Da calciatore, non può che rievocare la società marchigiana in maniera dolce, visto che solo in bianconero ha potuto calcare i campi della Serie A. Stopper milanese classe 1965, Benetti debuttò in B con il Milan 1982-83. Fano, Catanzaro e infine l’arrivo al Del Duca nel 1987. Era l’Ascoli del presidentissimo Costantino Rozzi, un calcio che ormai purtroppo non esiste più.
STORIA. Ben 8 stagioni nelle Marche, con la possibilità sfumata del grande salto al Napoli a causa di… Ranieri. Siamo nel 1992 e l’Ascoli è appena retrocesso in B. Il Napoli acquista il nostro protagonista, ma a sorpresa arriva il veto di Sir Claudio: “Io e Paolo siamo passati tutti e due per Catanzaro e lì abbiamo sposato due sorelle. Siamo cognati, insomma, e non mi piacerebbe che qualcuno dei miei giocatori pensasse che mi sono voluto mettere un parente nello spogliatoio“.
INSEPARABILI. 177 presenze e 10 reti in campionato con la casacca bianconera per Benetti, di cui 99 gare con 6 gol in Serie A. Avrebbe poi concluso la carriera da atleta nel 1999 a Carpi, iniziando a lavorare come Ranieri come suo collaboratore o secondo in tutte le tappe successive del tecnico romano. Fino a oggi, per la nuova avventura di Cagliari. E non ditegli che quella di domani sarà una partita normale.
