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Luvumbo: “CR7, il Cagliari in A e un progetto per i giovani angolani”

L’attaccante del Cagliari Zito Luvumbo, nota positiva tra i rossoblù fino a questo momento, racconta del suo percorso nel calcio tra passato e presente

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)

INIZI. “Tutto è cominciato a Palanca, quartiere di Luanda (Angola), dove vivevo con mio padre. Giocavo a calcio per strada, rappresentava la via di fuga per tutti i ragazzi. Iniziai con il Guelson: mi consentirono di studiare e aiutarono economicamente mio padre. Il Cagliari, fin dal primo contatto, mi ha espresso un progetto solido di crescita dentro e fuori dal campo“.

SARDEGNA. “Non è stato facile ambientarmi a Cagliari: in questo frangente mi ha aiutato tanto João Pedro. Como? Non lo reputo un passo falso, piuttosto una tappa per la mia crescita professionale. Adoro i videogame e la musica angolana, però resto concentrato perché ho tanta voglia di dimostrare il mio valore sul campo. Ringrazio l’affetto dei tifosi rossoblù, mi hanno fatto sentire come a casa“.

LIVERANI. “Il Mister è una persona diretta, che mi sprona e critica per il mio bene. Siamo un gruppo forte e desideriamo migliorare la situazione da subito, dalla partita contro il Parma. Non siamo stati costanti finora dal punto di vista mentale. Il mio idolo è Cristiano Ronaldo e mi piacerebbe un giorno portare l’Angola a un Mondiale, aiutando i giovani del mio Paese che mi hanno sempre sostenuto con qualche progetto. Ma prima c’è da riportare in Serie A il Cagliari“.

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