Il Peñarol è stato condannato a pagare il 15% della cifra ricevuta dal Boca per il trasferimento del centrocampista al Cagliari
IN TRIBUNALE. Si è conclusa con la condanna del Peñarol a pagare quanto dovuto la querelle tra il più importante club calcistico uruguaiano e l’Ituzaingó, squadra d’origine di Nahitan Nandez. A far chiarezza su quanto accaduto è l’avvocato della società che ha cresciuto El Leon, Hugo Alvez, intervistato dalla radio uruguaiana Sport890.
“Quando Nandez passò dall’Ituzaingó al Peñarol, il primo club pattuì una percentuale sulla futura rivendita. Quando il Peñarol vendette Nandez al Boca cedette il 70% della proprietà del cartellino e mantenne un 30%. Su quel 70% pagò una percentuale all’Ituzaingò. Quando poi il Boca vendette Nandez al Cagliari, il Peñarol cedette il restante 30% agli argentini e su questa cifra l’Ituzaingò ha reclamato il 15% che gli spettava. Nandez non c’entra nulla però, è una vicenda che coinvolge solo i due club”.