La partita allo stadio Marassi tra Genoa e Cagliari è terminata: queste le pagelle della squadra isolana nella trasferta ligure di questa sera
RADUNOVIC: VOTO 6,5. Vola su Gudmundsson (11°), dice no a Coda in più occasioni. Per il resto in controllo nelle uscite.
DI PARDO: VOTO 5,5. Riproposto dal 1′, non toglie la polvere però da una certa indecisione di base. L’ex Pajac gli dà parecchio da fare, soprattutto nel primo tempo.
GOLDANIGA: VOTO 7. Oppone il corpo in chiusura su Yalçin e Coda, preciso a terra e nel gioco aereo. Finalmente, una bella prova da sottolineare.
ALTARE: VOTO 7. Bravo a chiudere su un pallone insidioso (29°), presente con attenzione negli interventi. Anche lui in serata molto positiva.
OBERT: VOTO 6. Sabelli e Yalçin dalle sue parti sono ossi duri, cerca di limitare i danni sbagliando davvero poco.
Dall’88° CARBONI: VOTO N.G.
NÁNDEZ: VOTO 6. Arretrato in mediana, non molla sui tackle. Quando può va a dare una mano a Luvumbo sulla destra e al 34° sfiora il gol col mancino. Giallo per lui.
MAKOUMBOU: VOTO 6. Sa che il fioretto va limitato, allora si libera più rapidamente della palla e guadagna qualche fallo. Nessuna sbavatura.
Dall’89° LELLA: VOTO N.G.
DEIOLA: VOTO 6. Atterra Gudmundsson e si becca il giallo, spronando i compagni a incattivirsi. Incorna un cross – non semplice – e manda fuori. Non capitalizza poi da pochi passi.
LUVUMBO: VOTO 5,5. Male in copertura su Gudmundsson che non tiene (18°), poi calcia sull’esterno della rete: deve imparare ad alzare la testa e snellire l’egoismo.
Dal 64° FALCO: VOTO 6. Cerca subito il dialogo con Lapadula, causa il giallo dell’ex Strootman. A sua volta se lo guadagna nel finale. Movimenta la manovra offensiva.
LAPADULA: VOTO 6. Richiama Luvumbo per un suggerimento mancato in area, manda fuori in diagonale: un regalo genoano che non sfrutta (26°). La chance più ghiotta resta la sua, nonostante i cronici problemi di rifornimento.
Dal 78° PAVOLETTI: VOTO S.V.
MANCOSU: VOTO 5,5. Abbastanza in ombra nella prima frazione. Sbaglia in modo grossolano un piazzato a inizio ripresa, ma la verità forse risiede in un ruolo non nelle sue corde. Come può fare l’esterno offensivo un giocatore non rapido né a saltare l’uomo?
Dal 78° VIOLA: VOTO S.V.
LIVERANI: VOTO 6. Cambia qualcosa dall’inizio, in fondo davvero poco. Il tridente così assortito non incide perché privo di connessione, però si è visto un Cagliari più concreto e presente in maniera positiva sul terreno di gioco: buona risposta, insieme a una gestione più pulita del possesso palla. I sardi hanno tenuto nella ripresa a livello di intensità. Tuttavia, troppo poco per portar via i tre punti. Marchetti lo ammonisce negli ultimi minuti. La serata genovese deve servire come base minima per i prossimi appuntamenti.