Il nuovo attaccante rossoblù si presenta ai suoi nuovi tifosi
“L’esperienza alla Stella Rossa è stata dura. È un altro tipo di calcio e di cultura, ma mi ha fatto maturare tanto”.
“Ho la fortuna di conoscere Mancosu e Lapadula, così come Viola. Sono coperto per l’ambientamento. Il mister a Lecce variava modulo, ma l’importante era l’interpretazione”.
“La mia estate è stata travagliata, ho lavorato con un preparatore ma mi manca la partita”.
“Ho scelto il numero 25 perché a Lecce ho esordito con quello”.
“L’obiettivo è cercare di tornare in A e con l’impegno si può raggiungere”.
“Il reparto d’attacco è di qualità e sono a disposizione del mister per qualsiasi minutaggio, la concorrenza mi fa piacere”.
“Mi è sempre piaciuto Messi. È un livello non umano ma da sempre cerco di capirne i movimenti”.