Quanto ha fatto e quanto ha fatto scrivere Gigi Riva! Personaggio trasversale, amatissimo e spesso al centro di dispute: attorno al suo contratto, dopo lo scudetto, accade un fatto curioso
TRICOLORE. Inizio di settembre 1970. Il Cagliari è nel momento più importante della sua vita calcistica, grazie allo scudetto conquistato ad aprile e in triangolino tricolore mostrato con orgoglio sulle maglie. Sono i tempi in cui i sardi rappresentano la squadra italiana da battere, con la ribalta della Coppa dei Campioni che attende. Il suo alfiere più osannato, il bomber Gigi Riva, è al centro di ogni discussione: d’altronde, nel Paese, rappresenta uno dei personaggi più in vista e si ritrova costantemente sui giornali dell’epoca. Ogni dettaglio riconducibile a lui fa notizia. Esattamente come accade pure per il suo rinnovo di contratto, che solleva un polverone.
CIFRE. Come ricostruito da Il Corriere della Sera del 4 settembre 1970, il reingaggio del fuoriclasse scatena un gran baccano: il motivo? Perché viene ritenuto troppo basso, sulla base dei 25 milioni di lire che il Cagliari sarebbe pronto a offrirgli con un contratto annuale, in ottemperanza al clima di austerity che si respira in Italia. Le società calcistiche cercano di frenare certe spese. Ma si parla pur sempre di Gigi Riva, il superbomber del Cagliari e della Nazionale fresca vicecampione del mondo in Messico: uno degli atleti più famosi anche all’estero. E allora va da sé che un riconoscimento così contenuto desti sospetto.
MINISTERO. Filtra l’indiscrezione che invece il Cagliari abbia proposto invece un accordo di cinque anni a 250 milioni netti esentasse, ancorato al dollaro. L’argomento arriva addirittura in Parlamento, dove l’onorevole Orlandi (PSU) presenta un’interrogazione al ministero delle Finanze, chiedendo di indagare su una notizia che potrebbe violare la legislazione in materia. Il Cagliari si trova allora nella posizione di smentire il contratto quinquennale e confermare il deposito in Lega di quello annuale. Ambienti vicini alla stessa Lega riferiscono di una prossima ispezione contabile per il club, allo scopo di scoprire la verità su una proposta troppo bassa per lo spessore del protagonista. Verità che, alla fine, non verrà mai scoperta.
