Grande prova dei lombardi sul campo del Pisa. Maran avrà da lavorare parecchio. Salutano anche Empoli e Palermo
Già ai sedicesimi Cagliari, Cittadella, Udinese, Sampdoria e Spezia (che nel match delle 18 ha battuto 5-1 il Como) giocate altre tre gare dei trentaduesimi. Ecco le qualificate:
PISA-BRESCIA 1-4. I toscani, con il nuovo tecnico Maran, tornano in campo dopo la finale play-off persa col Monza promosso In A. Partita sbloccata al 20’ da Masucci, il quale supera in tuffo di testa con grande tempismo in anticipo su Mangraviti. Cinque minuti dopo pareggio lombardo con la sfortunata autorete di Nícolas, che si vede carambolare la sfera in modo accidentale, prima che vada in rete. Al 32’ Ndoj centra il palo e manca il pareggio. Ad inizio ripresa (1’) Livieri tra i pali prende il posto dell’infortunato Nicolas. Impatto non felice per lui: subisce il 2-1 al 16’ con la sponda aerea di Moreo per Ayé, il quale segna con un piatto destra rasoterra. Arriva anche il terzo gol esterno, autore al 27’ Ndoj con tiro sinistro a mezza altezza e palla in rete a fil di palo. C’è tempo anche per definitivo 1-4 firmato Bianchi al 49’ di testa, nonostante il tocco del portiere di casa.
EMPOLI-SPAL 1-2 DTS. Tante novità in casa toscana. Con l’ex Cagliari Marin e Zanetti in panchina in primis. Al 30’ Bajrami che stoppa e calcia col destro verso l’angolino, Alfonso si oppone con un gran riflesso e devia in angolo. Sette minuti dopo evita col piede l’autogol. Ospiti praticamente non pervenuti, ma al riposo a reti bianche. Nella seconda parte la gara è sull’1-1 che vuol dire supplementari: al 35’ Bajrami si trova la riposta di Alfonso, quindi Cambiaghi col destro destro a porta vuota segna. Due minuti dopo pareggia Dickmann. Grazie ad un gran sinistro. All’overtime, quando tutti pensano che ci saranno i rigori, è Arena a segnare il gol qualificazione beffando Vicario.
TORINO-PALERMO 3-0. Prestigio, fascino e attesa per entrambe, che tornano ad affrontarsi a distanza di 5 anni, era infatti marzo del 2017. Meglio i siciliani, pericolosi con Brunori al 9’ e Elia al 17’. Il caldo non aiuta le due contendenti e ritmi restano abbastanza contenuti. La squadra di Juric si vede solo nel finale di tempo (con Sanabria al 42’ e Radonjic al 47’) ma si va alla pausa di un quarto d’ora, sullo 0-0. Al rientro in campo si assiste a tre reti che mandano i granata ai sedicesimi. Sblocca il match al 9’ Lukic, che calcia di prima intenzione e trafigge Pigliacelli. Dopo il raddoppio annullato a Radonjic (17’) lo stesso numero 49 segna di testa al 30’. Il tris Toro lo realizza a 10’ dalla fine l’appena entrato in campo Pellegri, su imbeccata di Singo.
LE ULTIME OTTO GARE DEI TRENTADUESIMI
Domani ore 17.45 Venezia-Ascoli (Canale 20)
Domani ore 18 Verona-Bari (Italia 1)
Domani ore 21 Salernitana-Parma (Canale 20)
Domani ore 21.15 Monza-Frosinone (Italia 1)
Lunedì ore 17.45 Genoa-Benevento (Canale 20)
Lunedì ore 18 Sassuolo-Modena (Italia 1)
Lunedì ore 21 Cremonese-Ternana (Canale 20)
Lunedì ore 21.15 Bologna-Cosenza (Italia 1)