I giallorossi blindano la sesta piazza e ora pensano alla finale di mercoledì a Tirana in Conference League contro il Feyenoord
La Roma vince 3-0 nell’ultima giornata in casa del Torino e blinda il sesto posto, che vale la certezza della qualificazione all’Europa League, indipendentemente dalla finale vinta o mercoledì a Tirana in Conference contro gli olandesi del Feyenoord.
IL CONFRONTO. Prima fase con ritmi abbastanza bassi e troppi errori, ma difese attentissime. Al 19’, sugli sviluppi di un angolo, in girata di testa da parte di Kumbulla, Berisha si oppone con un fondamentale riflesso. Destro dalla distanza di Abraham al 27’, sfera di poco fuori. Meglio gli ospiti dei padroni di casa col passare dei minuti, e rete del vantaggio al 33’ firmata da Abraham, che supera l’estremo difensore dei granata profittando di una scivolata di Zima, sull’ottima imbeccata di Pellegrini. I giallorossi cercano di addormentare la contesa, e al 41’ usufruiscono di un rigore concesso da Irrati per fallo di Berisha sulla gamba di Abraham. Dal dischetto l’inglese non sbaglia e sigla il 2-0 con un tiro forte centrale.
Col doppio vantaggio l’undici di Mourinho controlla. Al 6’ ci prova Pobega col sinistro, Rui Patricio risponde presente. Al 26’ Berisha nega lo 0-3 a Veretout che lo ha impegnato con un destro dalla distanza. Altra ingenuità, come nel primo tempo, in area per Il Torino al 23’, decretato per fallo di Buongiorno (giallo) su Zaniolo. Pellegrini insacca. A 5’ dalla fine altra parata del portiere di casa, che evita lo 0-4 sul mancino di El Shaaraw.