
Addirittura, vincendo il recupero stasera a Udine, la Salernitana aggancerebbe Venezia e Genoa a meno 6 dalla salvezza
Scriviamolo subito: non è certamente una Serie A 2021/2022 dal valore eccelso, anzi, ma almeno la lotta per lo Scudetto, un posto nelle prossime coppe europee e soprattutto per la permanenza nel prossimo massimo campionato, almeno è avvincente e non scontata. Sarà poi che la Pandemia ha costretto i tifosi per lungo tempo a non poter entrare negli stadi, o se consentito (accedervi in maniera ridotta) ma il rivedere gli impianti pieno col tifo, è un’altra cosa. Il derby di Coppa Italia di ieri sera tra Inter e Milan, ne è esempio in tempo reale.
LIVELLO BASSO. Tralasciamo i discorsi Scudetto o zona Europa, che trovate in altri nostri pezzi giornalistici, e occupiamoci della quota salvezza. Mai da quando ci sono i tre punti e un campionato a 20 squadre, la Serie A ha visto la terz’ultima a 5 giornate dalla fine del campionato a quota 22. Anzi in questo caso, al netto di una gara che il Venezia deve recuperare essere due, essendoci anche il Genoa. Ma potrebbe non essere finita qui. Perché, contando i minuti di recupero, tra le 20.35 e le 20.40, le compagini potrebbero essere tre. Ciò accadrà se stasera la Salernitana vincesse il recupero in programma alla Dacia Arena contro l’Udinese. Match che era stato differito causa Covid e originariamente previsto lo scorso 21 dicembre, valido per la diciannovesima giornata. In pratica friulani e campani chiudono con questa contesa il girone d’andata dopo 4 mesi.
Delle tre citate sta meglio il Cagliari, che battendo sabato scorso 1-0 il Sassuolo, ha allungato il vantaggio a +6 a pochi giorni dallo scontro diretto in Casa del Genoa. Che, se vinto, di fatto porterebbe la salvezza virtuale agli uomini di Mazzarri, i quali (società e tifosi compresi) non disdegnerebbero neanche la conquista di un pareggio. Insomma per salvarsi è necessario fare meno peggio delle ultime tre, considerando che (a parità di punti) si andrebbe anche davanti alla Sampdoria. I blucerchiati, come vedete nello schema qui sotto, hanno il calendario peggiore e devono difendere con le unghie e con i denti il +7 su Venezia e Genoa. Gli uomini di Giampaolo hanno poi una freccia pesantissima nell’arco: il derby con i cugini genoani.
CALENDARIO PERICOLANTI
SAMPDORIA (29 punti)
34° turno – Hellas Verona-Sampdoria
35° turno – Sampdoria-Genoa
36° turno – Lazio-Sampdoria
37° turno – Sampdoria-Fiorentina
38° turno – Inter-Sampdoria
CAGLIARI (28 punti)
34° turno – Genoa-Cagliari
35° turno – Cagliari-Hellas Verona
36° turno – Salernitana-Cagliari
37° turno – Cagliari-Inter
38° turno – Venezia-Cagliari
VENEZIA (22 punti – una gara in meno)
34° turno – Venezia-Atalanta
*20° turno – Salernitana-Venezia
35° turno – Juventus-Venezia
36° turno – Venezia-Bologna
37° turno – Roma-Venezia
38° turno – Venezia-Cagliari
*=Rinviata lo scorso 6 gennaio, verrà recuperata il 27 aprile alle 18.45
GENOA (22 punti)
34° turno – Genoa-Cagliari
35° turno – Sampdoria-Genoa
36° turno – Genoa-Juventus
37° turno – Napoli-Genoa
38° turno – Genoa-Bologna
SALERNITANA (19 punti – due gare in meno)
*19° turno – Udinese-Salernitana
34° turno – Salernitana-Fiorentina
**20° turno – Salernitana-Venezia
35° turno – Atalanta-Salernitana
36° turno – Salernitana-Cagliari
37° turno – Empoli-Salernitana
38° turno – Salernitana-Udinese
*=Rinviata lo scorso 21 dicembre, recuperata oggi alle 18.45
**=Rinviata lo scorso 6 gennaio, verrà recuperata il 27 aprile alle 18
