I rossoblù terzi in classifica, reduci dalla sconfitta per 4-3 con l’Atalanta al termine di una gara con tante emozioni, stanno giocando un’ottima stagione
Trasferta in casa del Milan per dimenticare il rocambolesco e entusiasmante 3-4 con l’Atalanta. In casa Cagliari si è consapevoli che questo è un momento importante della stagione. Sul campo dei rossoneri i ragazzi di Agostini vogliono dare un segnale per dimostrare che (nella lotta al secondo posto) ci sono anche loro, nonostante il passo falso con i bergamaschi. Portare via l’imbattibilità, o ancor meglio la vittoria, significherebbe nel primo caso tenere a distanza e, nel secondo, allungare in classifica su una diretta rivale.
MILAN. La compagine allenata da Giunti arriva al match di domani (fischio d’inizio ore 11) dal pesante 4-1 subito dalla Juventus, che poi ha perso 2-1 in casa il recupero con l’Hellas Verona) che ha allontanato un posto play-off. Prima di Milan-Cagliari la graduatoria dice isolani a quota 45 punti, lombardi a 36 al decimo posto. L’uomo da tenere d’occhio è Di Gesù che ha già fatto male al Cagliari con i suoi gol.
CLASSIFICA CORTA DIETRO LA ROMA. Dietro la capolista del torneo, in 5 punti ci sono (dal secondo al settimo posto) Inter, Cagliari, Fiorentina, Juventus, Atalanta e Sampdoria. A otto giornate dalla fine della stagione regolare, tutto è in gioco. Anche gli scontri diretti avranno la loro rilevanza.
IL PROSSIMO TURNO. La giornata numero 27 propone domani, oltre al match dei rossoblù, anche Pescara-Inter (ore 10.30) seguita da Torino-Hellas Verona (ore 11) Lecce-Napoli alle 14.30 e Sassuolo-Spal alle 17. Domenica il resto del programma: Roma-Juventus alle 11, Genoa-Fiorentina e Atalanta-Bologna alle 13 e, infine, Empoli-Sampdoria alle 15.
